Passa alla Camera, con 335 voti favorevoli e 186 contrari, la fiducia che il governo ha posto sul decreto legge sulle tossicodipendenze. I lettori hanno già familiarizzato con questo tema, grazie all’ultimo intervento di Alfredo Mantovano, all’audizione di Giovanni Serpelloni (capo del Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio) e alla breve storia sulle leggi anti-droga negli ultimi 24 anni. Riportiamo, qui di seguito, il testo integrale della dichiarazione di voto dell’onorevole Alessandro Pagano, deputato del Nuovo Centrodestra.
Signor Presidente, onorevoli colleghi, l’occasione di questa dichiarazione di voto e anche di questa diretta televisiva mi consente, in premessa, di spiegare alcune cose che sono state in parte anche dette ma che è bene ribadire. In primo luogo, la Corte costituzionale non ha mai detto che la «legge Fini-Giovanardi» è sbagliata nel merito; ha detto che alcune parti, l’articolo 4-bis e il 4-ter di quella legge erano illegittimi perché introdotti in modo disomogeneo, in quanto inseriti in un decreto-legge estraneo per materia.