Nell’udienza generale del 16 aprile 2014, interrompendo le catechesi del mercoledì sui doni dello Spirito Santo, Papa Francesco ha proposto una meditazione sulla Pasqua e sul mistero del dolore e del male.

Per vivere bene la Settimana Santa, ha esordito il Papa, dobbiamo tenere di frontr agli occhi le sofferenze di Gesù. La liturgia ci presenta «il racconto del tradimento di Giuda, che si reca dai capi del Sinedrio per mercanteggiare e consegnare ad essi il suo Maestro. “Quanto mi date se io ve lo consegno”. Gesù da quel momento ha un prezzo (…) Gesù, come se fosse nel mercato: “Questo costa 30 denari…”. E Gesù percorre questa via dell’umiliazione e della spogliazione fino in fondo». Al fondo c’è «la completa umiliazione con la “morte di croce”. Si tratta della morte peggiore, quella che era riservata agli schiavi e ai delinquenti. Gesù era considerato un profeta, ma muore come un delinquente».