La leggenda vuole che Ruggero II, re di Sicilia, sorpreso da una tempesta in mezzo al mare, avesse fatto voto di erigere una chiesa nel luogo dove fosse approdato sano e salvo e che, una volta sbarcato a Cefalù, avesse tenuto fede alla sua promessa dando ordine di costruire la meravigliosa cattedrale intitolata al SS Salvatore. Nell’anno 1131 iniziarono i lavori ma il primitivo progetto era così imponente da non venire, mai completato secondo la concezione originaria. L’edificio avrebbe dovuto, infatti, rappresentare la potenza della casata degli Altavilla che aveva riconquistato la Sicilia. Complessa fu, dunque, la vicenda costruttiva attraverso cui si giunse alla consacrazione definitiva della chiesa nel 1267.