Il 17 giugno 2014 si è celebrata nella città di Agrate (15.000 abitanti in provincia di Monza-Brianza) la festa del Beato Clemente Vismara (1897-1988, beato nel 2011), per l’inaugurazione del ristrutturato oratorio parrocchiale intitolato al Beato Clemente. Ho celebrato la S, Messa nella chiesa parrocchiale e poi la cena con i preti della parrocchia, gli amici di Clemente e alcuni giovani dell’oratorio. Ecco il testo dell’omelia.
La nostra Messa è per ringraziare Dio di questo dono e poi per riflettere su cosa il Beato può insegnare a noi oggi.
Clemente è un grande dono di Dio e dopo tre anni dalla sua beatificazione la bellezza e grandiosità di questo Beato si precisa meglio. Non è un santo di nicchia, limitato a qualche piccola comunità o ambiente. È un santo universale, è il modello, l’icona che rappresenta la missione alle genti dell’ultimo secolo, dalla fine dell’Ottocento alla fine del Duemila: il tempo della colonizzazione e della nascita di nuove nazioni in Asia e Africa, e poi la fondazione e la maturazione delle giovani Chiese che oggi sono la speranza della Chiesa universale.