Nel mondo della scuola, ad esempio, spesso, gli insegnanti si pongono come informatori che forniscono delle nozioni, ma si disinteressano totalmente del compito educativo, che richiede il legame tra il particolare presentato e il tutto, ovvero il suo significato. Fornire ai ragazzi più pezzi del puzzle non servirà loro a capire maggiormente la realtà, nel caso in cui manchi l’immagine da ricostruire. Nell’epoca contemporanea ci sono più nozioni, più discipline rispetto al Medioevo, ma non si dispone del disegno da ricomporre, anzi in molti ambiti si nega che questo esista. Paradossalmente in questa situazione l’aumento delle informazioni potrebbe creare sempre più confusione, come se in una stanza aumentasse il numero degli oggetti, ma non si disponessero in ordine o non crescesse lo spazio in cui disporli. Quando offriamo ad un bimbo o ad un ragazzo i pezzi di un puzzle, se desideriamo che lui possa utilmente sfruttarli, dobbiamo anche offrirgli l’immagine da ricostruire.